Chi si ricorda Pertini e Pazienza? Il Presidente partigiano e il grande Andrea Pazienza. Un duo perso nella notte dei tempi. Ci pensa Mario Natangelo a riprendere la tradizione e con uno humor tutto napoletano si mette in gioco con l’altro napoletano che nel 2011 ha guadagnato tutte le copertine del mondo e cioè Re Giorgio, il nostro presidente della Repubbliaca.
“…Quello che nessuno può immaginare è cosa può arrivare a fare un venticinquenne disperato, cresciuto politicamente con l’ex premier, e sentimentalmente con l’ex fidanzata, pur di salvare se stesso dall’esplosione di dieci anni di certezze politico sentimentali. Questa è la storia quasi vera di come Nat e Nap abbiano cercato di salvare, a modo loro, l’uno se stesso, l’altro il Paese”.
Questo è lo spirito di “Napolitano, sesso,moniti e rock’n’roll “ . Il giovane disegnatore si cimenta nel racconto dell’ultimo anno inventando le spericolate avventure di Nap e Nat dalla spiegazione della nascita del mondo e di Ikea sino al viaggio ad Arcore.
Come di dice Elle Kappa “Nat va invece avanti come un caterpillar e propone ora ai suoi lettori più che un racconto, un viaggio lungo un centinaio di sogni, illustrato con un disegno rapido, funzionale ad un testo scritto assolutamente folle.E quando arriva al termine del libro,che si legge d’un fiato,il lettore capisce che l’autore ha voluto con questa storia elaborare il lutto di un amore perduto……”
Natangelo sceglie come compagno di viaggio il Presidente Napolitano, l’undicesimo, della nostra Repubblica, e partono “in missione per conto di Dio” su una vespa per ristabilire giustizia e verità politica nel nostro paese.
Un viaggio surreale nel tempo e nei luoghi dalla Padania alla Libia.Insieme, Nap e Nat. Due amici, due complici che si travestono, che cercano, semmai ci fosse,il Berlusconi buono e incontrano Fini in crisi di identità.
Il libro si conclude con una lettera di Nat a Nap che nasconde alcune riflessioni sui personaggi e sul mondo “…Il confronto tra le avventure del duro e puro Pertini in compagnia del superbo Pazienza-trent’anni fa-e le avventure di questi poveri Nap e Nat nell’Italia di oggi dice più di mille parole .Forse l’obiettivo di rifarti l’immagine non è stato raggiunto, e magari il confronto era meglio non farlo. Rileggendo queste storielle ti diranno che non sei nemmeno paragonabile a Pertini, che Pert & Paz non ineguagliabili mentre noi resteremo solo dei NAP E Nat qualsiasi, una coppia anonima tra le tante in questo perenne San Valentino di innamorati del passato”.
E forse il perché, il senso più intimo del libro, è in queste parole. Spesso siamo così rivolti verso il passato che non vediamo ciò che abbiamo sotto il naso e a furia di compararlo ne perdiamo l’essenza. E’ il grido di chi vuole andare avanti e non semplicemente pensare che “era meglio prima”. Il disegno, l’ironia, lo humor che possono sembrare irriverenti verso il Presidente della Repubblica sono invece, almeno per chi scrive, un atto d’amore verso chi non sarà duro e puro come Pertini ma……Ed è su questo “ma” che si costruisce questo viaggio.
Come scrive Natangelo “ …la mia innata simpatia per i reietti del branco e per i presidenti della Repubblica in generale mi ha spinto, nel 2010, a disegnare i primi episodi di Nap e Nat…”.
Con un sorriso Natangelo ci fa riflettere e “ se la Storia non ci darà ragione chi se ne frega: io a scuola avevo ottimi voti in Intervallo.Lui ci darà ragione”.